lievito naturale ricetta
Il lievito naturale, chiamato anche Lievito madre o pasta madre o pasta acida, è una delle preparazioni più antiche usato prima della selezione del lievito di birra, oggi più comunemente utilizzato nella panificazione.
LIEVITO NATURALE RICETTA
Viene ottenuto da un impasto di acqua e farina lasciato fermentare spontaneamente per un lungo periodo di tempo , grazie al quale si producono batteri e fermenti lattici responsabili della formazione di anidride carbonica e di alcol etilico, che favoriscono la lievitazione trasformando gli zuccheri in amidi.
Si tratta di un impasto acido dovuto alla presenza dei lactobacilli, batteri che trasformano lo zucchero in acido lattico, conferendo al pane un gusto e aroma particolari.
Ci vogliono cura e pazienza per ottenere un buon lievito madre, ma il risultato ripaga la fatica considerando i benefici che se ne ricavano, quali , ad esempio, la maggiore digeribilità e la conservabilità del prodotto, per non parlare della soddisfazione personale che c’è nello sfornare pane, pizza, panettoni, colombe e tanti altri prodotti della panificazione fatta in casa. Inoltre negli ultimi anni si è rivalutata l’importanza del mangiare sano e il lievito madre ha riacquistato una certa importanza nell’industria dell’alimentazione sana ed equilibrata.
COME FARE IL LIEVITO:
tempi di preparazione 10 minuti
tempi di riposo 15 giorni
- 200 gr di farina biologica macina a pietra o Manitoba
- 100 gr di acqua a temperatura ambiente
È necessario che la temperatura ambiente sia tra i 22°- 25°
Mettere in una terrina la farina e aggiungere poco alla volta l’acqua impastando fino ad ottenere un impasto compatto, non molto appiccicoso, arrotondarlo, eseguire un taglio a croce sulla superficie e riporlo in una ciotola di vetro coperta da pellicola, lasciare lievitare ad una temperatura compresa tra 18°- 25° per 48 ore lontano da correnti d’aria.
I passi successivi saranno i rinfreschi consecutivi, che andranno effettuati ogni due giorni per due settimane.
Come effettuare i rinfreschi:
prelevare una parte della pasta madre, pesare uguale quantità di farina e metà di acqua a temperatura ambiente, impastare, formare una palla .
Eseguire un taglio a croce sulla superficie della pasta, coprire con la pellicola e lasciare lievitare fino al raddoppio del volume a temperatura ambiente.
Ripetere ogni 48 ore con le medesime modalità del precedente rinfresco.
Trascorsi almeno 15 giorni la vostra pasta dovrebbe avere un profumo d’aceto, un colore bianco e la formazione degli alveoli, è pronta per essere utilizzata, ma essendo un prodotto ” vivo” va alimentata, nutrita e per questo è necessario effettuare dei rinfreschi periodici ogni 5-7 giorni, la maniera più semplice per tenerlo in vita è usarla per fare il pane.
Utilizzare 150 gr di pasta madre in 500 gr di farina.
Ricordate, inoltre, di tenere sempre una parte in frigo, prelevando ogni volta la quantità necessaria per fare il rinfresco e riponendo la rimanente in frigo in un contenitore di vetro con i bordi alti e coperto dalla pellicola.
Eccovi alcune foto di quello che potrete realizzare con la vostra pasta madre!!